Provo a ricordarne qualcuno sperando di poterli segnare tutti.
I Love shopping, di Sophie kinsella- il primo di una lunga serie, veramente non mi ha lasciato granchè . La storia di questa maniaca dello shopping, con il senso alterato di fare acquisti nonostante i debiti, veramente mi ha quasi infastidito.
Il diario di Bridget Jones di Helen Fielding. Quella gran pasticciona di Bridget potrebbe essere definita come una cattiva ragazza, con tutti brutti vizi che fuma, beve e pasticcia con il solo desiderio di un amore infondo.
Che pasticcio Bridget Jones, di Helen Fielding, era proprio da leggere dopo il primo. Qui Bridget coltiva il suo amore per il ragazzo conquistato nel primo "diario" ma fatica a tenerlo in piedi per tutta una serie di equivoci.
Olivia Joules, di Helen Fielding. Ecco a questo libro è il più bello che abbia letto questo inverno. Sempre dell'inventrice di Bridget di sopra ma con una protagonista differente, una giornalista Olivia che si riinventa una vita, un nome e per inventarsi anche un futuro più animato spesso vede storie da raccontare, e articoli da scrivere anche dove non ci sono secondo i suoi colleghi. Invece grazie al suo fiuto scopre l'intrigo del secolo. Romantico solo alla fine, intrigante, divertente, con un pò di suspence al punto giusto. Bello, Bello.
Non poteva mancare Nicholas Sparks... con
- Il meglio di me
I passi dell'amore
come la prima volta
carinissimo "come la prima volta" di questo uomo troppo dedito al lavoro che arriva alla seconda età, accorgendosi dei suoi sbagli e desiderando solo di riconquistare la moglie, la notizia del matrimonio della figlia da il motivo per riprendere i rapporti affievoliti dall'usura del tempo con la moglie.
carinissimo "come la prima volta" di questo uomo troppo dedito al lavoro che arriva alla seconda età, accorgendosi dei suoi sbagli e desiderando solo di riconquistare la moglie, la notizia del matrimonio della figlia da il motivo per riprendere i rapporti affievoliti dall'usura del tempo con la moglie.
una storia tenera, romantica e triste, consiglio la lettura alle persone romantiche.Theresa Osborne, giornalista di Boston, divorziata, madre di un
ragazzino di dodici anni, raccoglie sulla spiaggia, durante una vacanza,
una bottiglia contenente una lettera. Garrett, l’uomo che la firma, ha
perso la donna amata e le strazianti parole del suo messaggio insinuano
in Theresa una sottile curiosità. Chi è questa figura maschile
misteriosa e romantica che sembra attirarla verso di sé con una forza
irresistibile? Profondamente turbata da emozioni che non riesce a
frenare né a sondare, Theresa, grazie anche ad alcune fortunate
coincidenze, si avventura in una località turistica della costa alla
ricerca del protagonista di quest’amore infelice. Sospinti l’uno verso
l’altra dai venti dei destino, Theresa e Garrett s’incontrano e tra loro
sboccia una grande, travolgente passione, che tuttavia non è al riparo –
come la barca a vela che conduce Garrett – dalle tempeste della vita.
Un amica appassionata di Andrea Vitali, mi ha poi consigliato l'autore e ho preso "il segreto di Ortelia" ma non mi è piaciuto. Di quei libri che ti affanni a leggere tutto perchè speri che almeno cambi tono strada facendo o che il finale sia travolgente da cambiare tutto. Niente. Ambientato nel 1920 e scritto anche su quello stile sa di vecchio, di scrittura vecchia e ho faticato a leggerlo perchè non è fluente a mio avviso. Il titolo poi non l'ho ancora capito che centrava.
Dovendo dare un'altra possibilità ad Andrea Vitali, ho scelto "Regalo di nozze" ma la mia opinione non è migliorata tanto. più carino ma niente di che.
Affascinata dal tipo visto in una intervista in tv, ho cercato in biblioteca Marco Corona e i suoi libri, il primo che mi è capitato è stato "Agro dolce". In tv è meglio lo scrittore quando racconta che quando scrive. questo libro mi è sembrato fin troppo ripetitivo.
un diversivo l'ho preso con "Io e Marley" di John Grogan, storia vera del difficile rapporto con il labrador di casa ma senza il quale non si può fare a meno.
Volendo assecondare la mia riscoperta passione per la lettura mio marito a San Valentino ha pensato di regalarmi "Cinquanta sfumature di grigio" perchè ne avevamo parlato altre volte di questa popolarità che aveva acquisito il libro in così poco tempo. Dite che vi pare ma a me non è piaciuto. Sesso si ma almeno erotico, questo è addirittura volgare e ninfomane. Un libro che rivenderò al mercatino dell'usato sicuro.
Questi son quelli che mi vengono in mente, poi aggiornerò semmai.